Perché siamo così affezionati ai cibi fermentati? Ecco i 3 motivi per cui li amiamo tanto!
1 – Fanno bene ma proprio bene!
La ricerca scientifica, ormai, non trova oppositori nel discutere dell’importanza centrale del microbioma intestinale, nella prevenzione delle malattie e per uno stato ottimale di salute psico-fisica.
Gli studi in merito sono innumerevoli, però noi non vogliamo rubare click ai tanti blog che vi decanteranno i pregi nell’assunzione dei cibi fermentati; né vogliamo proporci come neo scienziati e professori di un tema così importante.
Quello che possiamo suggerire di cuore sono fonti mirate dove approfondire il tema, e in questo caso ne abbiamo di altissimo livello e al 100% fruibili sul web. Si tratta del dott. Nutrizionista Stefano Vendrame di cui qui trovate il sito web e qui il canale YouTube. (Questa la playlist sui cibi fermentati)
Abbiamo letto tanto in merito, ma vi assicuriamo che il dott. Vendrame non ha rivali nella chiarezza divulgativa e nella profondità dei contenuti, lo consideriamo una guida nella consapevolezza alimentare e anche un modo intelligente e sano di utilizzare gli ambienti virtuali.
2 –Sono buoni e conservano benissimo gli alimenti.
Non abbiamo più i bisogni che per tante centinaia di anni abbiamo avuto, oggi siamo nell’abbondanza e nella perenne disponibilità di cibo, ma questo non significa molto di fronte alla possibilità di godere di alcuni alimenti fuori stagione e tra l’altro di risparmiare, potendo utilizzare le eccedenze per nuove preparazioni.
Detto ciò, alcuni sono strani e nuovi come sapori, è vero. Ma yogurt, pane, vino, birra, formaggi, sono cibi fermentati di uso comune, perché non dare spazio anche ad altri?
Il gusto di una verdura fermentata all’inizio può risultare strana, ma con il tempo il palato imparerà ad apprezzare la novità e tutto il corpo ne gioverà.
Consiglio
Per avvicinarsi con maggiore gusto al sapore delle verdure fermentate consigliamo (es. il Kimchi ciociaro) di provarle mischiate ad un po’ di maionese su un crostino di pane.
3 - Ci piace continuare una pratica che l’uomo effettua da millenni.
La fermentazione degli alimenti è una delle prime pratiche di conservazione e trasformazione dei cibi nella storia. L’essere umano effettua queste operazioni da sempre, la natura stessa effettua fermentazioni in ogni momento in moltissimi dei suoi processi.
Partecipare al perenne movimento delle energie tramite la fermentazione ci collega ad una visione d’insieme che è consolante, lontana da vincoli di polarità che sembrano inevitabili, inoltre ci sembra opportuno lasciare quanta più gestione possibile ai microrganismi che si intendono di vita da ben prima di noi umani!
CURIOSITA'
Il numero di microrganismi nell'intestino supera di 10 volte il numero di cellule del nostro corpo!